domenica 20 ottobre 2013

41° SKETCHCRAWIL INTERNAZIONALE - Parco degli acquedotti -



Questo 41 Sketchcrawl si tiene nel parco che considero mio. Anzi per essere precisi sono io che mi considero un po' del parco. Pechè ci vado spesso e sto imparando a conoscere il suo carattere, i suoi colori al cambiare del giorno e della stagione, conosco l'esplosione di verde delle ditese di malva controluce, saluto la nebbiolilna sul ruscello nelle mattine piu fredde, adoro gli altissimi  cardi che d'estate sembrano bruciati, piango i pini malati che si arrendono e giacciono stesi, nudi e bellissimi... noi ci sediamo sulle loro membra enormi...
Nella  terra di questo parco ci sono mille resti... pezzi piccoli e grandi di tutte le epoche...plastica, terracotta matton,i sassi, vestiti,.... ville abbandonate ...  scarpe...
Ci sono tantissime città di formiche ben visibili nei prati giù in fondo verso Via di Capannelle ... 
Due inverni fa prima che sorgesse il sole c'erano tantissimi storni sui fili elettrici, che aspettavano l'alba, per poi andare a cagare in Prati e alla stazione Termini... L'ultimo inverno non c'erano...
Smpre invece ci sonole belle cornacchie, i merli, e pure i veloci pappagalini.... che fanno un gran chiacchiericcio la mattina sull'eucalipto piu grande, quello sopra la cascatella.... 




Tutto avviene alla presenza del colossale acquedotto Claudio, sdentato e bellissimo. Colossale e famililare, lui ha visto secoli di storia e noi ci facciamo jogging sotto, ci allacciamo le scarpe appoggiandoci a lui... butterato e sorridente...  che all'inizio e alla fine del giorno regala il pettine  scuro della sua ombra a tutti quelli che se ne servono, per assaporare la bellezza e metterla sulla carta, nelle foto e nei film....  e sono tantissimi.






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